Ricordate Alfie Patten, il ragazzino di 13 anni fiero di essere diventato un papà da Guinness dei primati per via dell'età? Ebbene, non è il solo a rivendicare quella paternità! La vicenda della ragazza di 15 anni diventata mamma in Inghilterra, ha fatto il giro del mondo dopo essere stata rivelata dal "Sun". Ma adesso arrivano nuovi particolari: sono infatti diventati tre i 'possibili' papà del bimbo. Un altro giornale, il "Daily Telegraph" rivela che ci sono anche un sedicenne e un quattrodicenne a giurare di essere loro ad aver avuto rapporti tali da poter rivendicare la paternità di Maisie.
Il primo, Richard Goodsell, ha rivelato al "D.T." di aver avuto frequenti rapporti sessuali con Chantelle Steadman, proprio nel periodo in cui la ragazzina è rimasta incinta. E' talmente sicuro di essere lui il padre da aver richiesto un esame del Dna per risolvere la questione: "So di poter essere io il padre, tutti lo pensano. I miei amici dicono che la piccola ha i miei occhi, persino mia madre lo dice. Ho il diritto di sapere". L'altro pretendente è invece il quattordicenne Tyler Barker; tuttavia, fa notare il "Daily Telegraph" è terrorizzato dall'idea di poter essere lui il padre: "Ho dormito con Chantelle circa nove mesi fa e sono davvero preoccupato di questa eventualità...".
LA STORIA DEL "SUN" - Alfie Patten ha 13 anni, ma non li dimostra. Non per niente il "Sun" gli ha dato il nomignolo di "baby-faced boy", ragazzo con la faccia da bambino: Alfie dimostra effettivamente al massimo dieci anni, ed è alto appena un metro e venti. Eppure, da lunedì scorso, è già papà di Maisie, una bambina di tre chili e mezzo, avuta con la sua ragazza, Chantelle Steadman, di 15 anni. "Quando Chantelle è rimasta incinta abbiamo rifiutato l'aborto - ha detto Alfie al "Sun" - pensavo che sarebbe stato bello avere un bambino. Non credevo che fosse così dura. Io non ho denaro, mio padre ogni tanto mi dà 10 sterline". Il padre, Dennis, ha detto che Alfie non si rende conto dell'enormità della situazione. "Quando mia madre lo ha scoperto - continua Alfie - pensavo che sarebbero stati guai. Noi volevamo avere il bambino, ma avevamo paura della reazione della gente. Ora so che sono un padre, e so che starò bene, che mi prenderò cura di mia figlia". Il baby-padre è stato il primo a prendere in braccio la bimba, l'ha stretta teneramente a sé, le ha dato subito il biberon. Chantelle, che ha partorito lunedì notte dopo un travaglio di cinque ore all'ospedale di Eastbourne, nell'East Sussex (Gran Bretagna), ha raccontato al "Sun" di come ha scoperto di essere incinta: "Ho iniziato ad avere forti mal di pancia, così io e Alfie siamo andati dal mio ginecologo. Mi ha chiesto se avessimo fatto sesso, io gli ho detto di sì e lui mi ha fatto fare un test di gravidanza. Ho iniziato a piangere, non sapevo cosa fare. Il medico ha detto che avrei dovuto dirlo a mia madre, ma ero troppo spaventata. Lì per lì non pensavo all'aiuto che potevano darmi, pensavo solo che mi avrebbero uccisa". Chantelle ammette che lei e Alfie potrebbero sembrare due irresponsabili: "Sappiamo che abbiamo fatto un errore, ma ciò non cambia nulla. Io sarò una brava mamma e Alfie un bravo papà". Ieri Chantelle e la bimba, Maisie, sono stati dimessi dall'ospedale. Ora vivono con Penny, la mamma di Chantelle, Steve, il padre disoccupato, e i suoi cinque fratelli. Alfie, che vive con la mamma Nicola, 43enne, passa la maggior parte del suo tempo a casa di Chantelle...!
Penso che non si rendono davvero conto che crescere un figlio non è come una bambolotto..oltre tutto io ho sentito che la ginecologa aveva chiesto alla ragazzina come pensava di mantenere il bambino economicamente e lei aveva risposto: "Cosa vuol dire economicamente?".
